Handfasting: legare l’Infinito – un rito d’amore e unione eterna

Handfasting

L’handfasting è un antico rituale di origine celtica e pagana che letteralmente vuol dire legatura delle mani. Questa pratica sta diventando sempre più popolare e richiesta dalle coppie che vogliono celebrare il proprio amore  e il legame con il partner con una tradizione nuziale antica ma soprattutto capace di simboleggiare un impegno profondo e un legame spirituale capace di attraversare il tempo.

Le origini dell’handfasting

Le origini dell’handfasting si perdono nella notte dei tempi. Secondo le ultime tracce documentali, questo rito era praticato soprattutto in Scozia, Inghilterra e Irlanda e presieduto dai Druidi, i sacerdoti celtici che celebravano la legatura delle mani con nastri e corde intrecciate. Considerato una dichiarazione pubblica di fidanzamento, l’handfasting prevedeva l’impegno della coppia a sostenere un periodo di prova di un anno e un giorno. Una volta trascorso questo lasso di tempo, gli sposi avrebbero deciso se continuare a stare insieme oppure no.

Il Cristianesimo integra e modifica alcuni aspetti sostanziali di questo rito, lo riconosce come una forma di fidanzamento, pur mantenendo molti elementi pagani. L’handfasting perse il riconoscimento ecclesiastico nel XVII secolo e fu praticato nei contesti rurali, dove spesso mancava la figura di un sacerdote, fino al XX secolo.

La storia e gli eventi hanno modificato la forma dell’handfasting ma non la sostanza perché il suo significato rimane immutato: questo rito simboleggia la creazione di un legame indissolubile, l’impegno reciproco e la promessa di condividere gioie e difficoltà.

Qual è il significato simbolico del nodo infinito?

L’handfasting è una cerimonia carica di significati simbolici; il più importante è senza dubbio il nodo infinito che lega le mani dei due sposi, creando un intreccio simile alla forma dell’infinito. Il significato è davvero affascinante: quel nodo ci parla di eternità, perché è capace di sfidare il tempo e lo spazio; narra della capacità di due storie e di due vite di diventare una e dell’impegno di rimanere uno accanto all’altro, nella gioia e nelle difficoltà.

Come si svolge la cerimonia dell’handfasting?

Siamo finalmente arrivati al punto più emozionate ovvero lo svolgimento di questa cerimonia. Il punto più importante, come dice lo stesso nome, è la legatura delle mani, un atto che possiamo arricchire con dettagli ed elementi suggeriti dal nostro gusto e dalla nostra indole.

I nastri utilizzati durante la cerimonia, così come le corde e le cinture, possono essere personalizzati con simboli che hanno un significato profondo per noi o con scritte importanti e ricche di significato. Per rendere ancora più suggestivo il rito, possiamo arricchirlo con storie o letture capaci di narrare la nostra personale storia d’amore. Un’idea carina, che si rifà alle origini pagane, è quella di evocare, tramite le preghiere o le benedizioni, spiriti e forze capaci di proteggere il nostro amore, vegliando su di esso.

Infine, se vogliamo rendere l’handfasting ancora più coinvolgente, non dobbiamo far l’altro che coinvolgere i nostri invitati: questo piccolo accorgimento ci aiuterà a onorare l’amore che ci lega al nostro partner con una dichiarazione simbolica davanti ai nostri affetti più cari.

Perché scegliere l’handfasting?

Un ponte capace di unire passato, presente e futuro, un atto autentico, magico, ricco di significati: l’handfasting è un rito capace di trasformarsi in un atto d’amore memorabile. Legare le mani con un nodo che ha le fattezze del simbolo dell’infinito vuol dire credere in un sentimento eterno, capace di sfidare le insidie del mondo esterno; resiliente perché le difficoltà non lo spezzano; forte, come solo una passione reale, condivisa e sentita può esserlo.